L'utilizzo dei punti di pressione nel massaggio e nell'agopuntura è diventato un argomento popolare della medicina naturale.
Nei testi dell'ayurveda, la medicina tradizionale dell'India, questi punti di pressione sono chiamati MARMA, che significa "zona vulnerabile o sensibile".
Possono essere usati in modo specifico, per promuovere satute e longevità.
I marma sono parte integrante di tutte le terapie ayurvediche.
Sono anche un importante pilastro della scienza dello Yoga, con cui l'ayurveda ha uno stretto rapporto.
Come i punti dell'agopuntura sono usati nella medicina cinese quanto nelle arti marziali, i ounti marma sono sono utilizzati anche nelle arti marziali indiane di cui la più nota è la tradizione Kalari del sud dell'India.
L'esistenza di queste aree vitali dimostra che il corpo non è semplicemente una massa fisica, ma soprattutto un intricato campo energetico dotato di punti di potere tramite cui possiamo controllare tanto i processi fisiologici quanto quelli psicologici.
Il grande maestro ayurvedico Sushruta, ha descritto le parti che costituiscono il corpo in 7 strati di pelle, 300 ossa (incluse cartilagini e denti), 210 articolazioni, 900 legamenti, 500 muscoli, 16 tendini principali, 700 vene, arterie e nervi e 107 punti marma.
Charaka, altro grande maestro ayurvedico, ha citato sei regioni marma principali nel corpo: testa, collo, cuore, vescica, ojas (sistema endocrino) e shukra (sistema riproduttivo).
Esistono numerose definizioni ayurvediche classiche a partire dalle quali possiamo scoprire in che modo i marma sono collegati alle energie del corpo e della mente.
Charaka definisce i marma come luoghi in cui muscoli, vene, legamenti, ossa e articolazioni si incontrano, sebbene tutte queste strutture non debbano essere presenti in ciascun marquali muscoli e tendini.ma.
Secondo Vagbhatta, i marma isono i punti in cui i nervi importanti incontrano altri nervi e strutture pertinenti.
Secondo Sushruta, i marma sono luoghi in cui i tre dosha (Vata, Pitta e Kapha) sono presenti accompagnati dalle loro forme sottili di Prana, Ojas e Tejas.
I marma infine indicano i punti di incontro tra il corpo e la mente, questa è la ragione per cui, tavolta, proviamo dolore quando li tocchiamo.
I marma sono siti importanti per la stimolazione dei processi fisiologici inconsci, delle risposte mentali/sensoriali e delle reazioni emozionali.
Il loro trattamento può liberare emozioni negative ed eliminare blocchi mentali, inclusi i blocchi di natura subconscia. Questo significa che esiste un importante risvolto psicologico positivo nel loro trattamento.
Ben 52 punti marma (in pratica tutti i marma principali), vengono trattati durante il massaggio ayurvedico proposto presso lo Studio Naga.
Non resta che provare uno dei più antichi e più profondi massaggi che la cultura millenaria umana ci ha tramandato, venendo a trovarci.
A presto.